Impianto fotovoltaico 20 kW, i lavori di Caliaro Impianti

Impianto Fotovoltaico Caliaro Impianti

Le caratteristiche di un impianto fotovoltaico da 20 kW e i vantaggi in termini di risparmio economico.

Con impianto fotovoltaico si intende il mezzo attraverso cui si converte la luce solare in elettricità. Una cella fotovoltaica (costituita da 1 o 2 strati) catturata la luce del sole e crea un campo elettrico. Maggiore è l’intensità della luce, maggiore sarà l’elettricità generata. Tuttavia, questo non vuol dire che i pannelli non funzioneranno in condizioni meteorologiche avverse. In mancanza del sole, infatti, la resa dei pannelli fotovoltaici sarà leggermente inferiore di circa il 25%. In questo approfondimento ci concentreremo sull’impianto fotovoltaico da 20 kW, che può essere utilizzato nelle abitazioni e nelle piccole-medie imprese.

Impianto fotovoltaico 20 kW, le caratteristiche

Un impianto fotovoltaico da 20 kW è una soluzione che può essere utilizzata nel residenziale e nelle piccole-medie imprese in quanto produce mediamente 23.000 kW all’anno.

Un impianto da 20 kW è composto da:

  • pannelli fotovoltaici (variabili in base alla qualità di pannello, cambia la quantità di pezzi necessari a garantire il fabbisogno energetico);
  • una struttura di sostegno;
  • un inverter (che trasforma energia elettrica continua in corrente alternata);
  • i quadri elettrici;
  • il contatore, che misura energia consumata, energia prodotta ed energia reimmessa in rete.

Un impianto fotovoltaico da 20 kW potrebbe essere la soluzione ideale per attività come agriturismi o ristoranti, dove questo tipo di impianto andrebbe a ridurre di molto la spesa energetica.

Un impianto del genere può diventare anche la soluzione per i proprietari di case con alto consumo di energia o la soluzione se si vuole ridurre il consumo di gas trasformando il riscaldamento a gas con quello elettrico grazie alle pompe di calore, o la cucina a gas in una cucina elettrica, grazie alle piastre a induzione.

Il fotovoltaico per ridurre i costi

Grazie alla produzione di circa 25000 kW annui, un impianto da 20 kW offre ad un’azienda è la possibilità di ridurre i costi energetici mentre per gli edifici residenziali, è la soluzione avere il massimo comfort riducendo la bolletta al minimo.

Caliaro Impianti segue i clienti in ogni fase delle lavorazioni da realizzare. Dopo aver effettuato un sopralluogo e dopo aver raccolto le principali esigenze, propone soluzioni personalizzate e all’ avanguardia.

Per ulteriori informazioni visita il sito e contattaci.

Impianto fotovoltaico 6 kW, i lavori di Caliaro Impianti

Impianto Fotovoltaico Caliaro Impianti

Un impianto fotovoltaico da 6 kW è una tipologia di impianto in grado di soddisfare una produzione superiore ai bisogni di una famiglia di 3-4 persone.

Tendenzialmente, un impianto fotovoltaico da 6 kW installato sul tetto occupa circa 50 metri quadrati e produce circa 8000-9000 kWh all’anno di energia pulita. Ovviamente questi dati variano in base all’inclinazione e orientamento dei pannelli e alle condizioni climatiche del luogo;

Per scegliere il tipo di installazione più idoneo, occorre prendere in considerazione alcuni fattori, come ad esempio:

  • lo spazio a disposizione;
  • il tipo di tetto;
  • l’orientamento del tetto.
Impianto fotovoltaico 6 kW

Come è formato un kit fotovoltaico

 Un kit fotovoltaico comprende:

  • pannelli fotovoltaici;
  • inverter, gruppi che convertono la corrente continua in corrente alternata, permettendone gli usi civili (inverter monofase) o per gli usi industriali (inverter trifase);
  • contatore, che misura l’energia prodotta. Di solito, il contatore è bidirezionale e, quindi, è collegato sia all’impianto elettrico sia alla rete elettrica nazionale per fare in modo che si consumi direttamente l’energia autoprodotta e, allo stesso tempo, quando eccede, la si immetta in rete.
  • componenti elettriche per proteggere e isolare l’impianto.

Impianto fotovoltaico 6 kW: i lavori di Caliaro Impianti

Caliaro Impianti offre un impianto monofase da 6 kW con pannelli Rec Solar e inverter Solaredge.

Grazie ai pannelli Rec Solar, conosciuti per l’alta qualità ed efficienza, consentono di produrre la massima potenza in uno spazio limitato e di raggiungere livelli di potenza più elevati con meno pannelli.

Il malfunzionamento o l’ombreggiamento di un singolo pannello fotovoltaico compromette il rendimento di tutto o parte dell’impianto; con gli ottimizzatori si limitano le perdite di potenza ai soli pannelli interessati da eventuali problematiche.

L’utilizzo di inverter Solaredge consente di connettere ogni pannello fotovoltaico ad un ottimizzatore di potenza il quale lo svincola da tutti gli altri moduli rendendolo indipendente, massimizzandone la produzione e limitandone le perdite di potenza dovute a malfunzionamenti, ombreggiamenti, esposizioni differenti, tolleranze di produzione, ecc.

Per ulteriori informazioni contatta Caliaro Impianti, società specializzata nell’installazione di impianti fotovoltaici.

Ogni quanto rifare l’impianto elettrico di casa?

Impianto elettrico Casa

In questo approfondimento ci soffermeremo sulla manutenzione dell’impianto elettrico di casa e vedremo quando è necessario procedere con la sostituzione.

L’impianto elettrico presente in ognuna in ogni abitazione permette di godere ogni giorno di moltissimi confort e di utilizzare luci ed elettrodomestici vari. Avere un impianto elettrico in buone condizioni è sempre più importante vista la mole di lavoro sempre crescente richiesta per assecondare le abitudini casalinghe. Ma ogni quanto bisogna rifare l’impianto elettrico di casa? Proviamo a dare una risposta a questa domanda.

La manutenzione dell’impianto elettrico

La sicurezza dell’impianto elettrico non va garantita solo al momento della sua installazione, ma occorre accertarsi costantemente dello stato dell’impianto, se ci sono delle parti usurate o danneggiate che richiedono una sostituzione immediata.

È necessario anche eseguire dei controlli periodici, così da ridurre eventuali rischi per la sicurezza.

Ci sono diversi segnali che indicano che l’impianto elettrico è usurato o danneggiato. In primo luogo dai cali improvvisi di tensione. Se il contatore salta bruscamente o usando un elettrodomestico si avverte uno sgradevole odore di plastica, ci potrebbe essere qualche problema legato all’impianto elettrico. Si ha la presenza di un impianto elettrico gravemente danneggiato nel momento in cui vi è la comparsa di scintille durante l’utilizzo di apparecchi domestici.

Ogni quanto rifare l’impianto elettrico di casa

Dopo 15/20 anni dalla realizzazione dell’impianto è bene eseguire lavori di manutenzione o, in caso di guasti o scarsa sicurezza, rifare l’intero impianto. Anche dopo la realizzazione del nuovo impianto sarà comunque necessario continuare con la manutenzione ordinaria, fondamentale per la sicurezza domestica.

In cosa consistono i lavori

A differenza della manutenzione, che prevede interventi per ottimizzare o mantenere efficiente un impianto (come la sostituzione di cavi mediante l’utilizzo delle stesse canaline oppure la sostituzione degli interruttori), rifare l’impianto elettrico consiste nella sostituzione totale dell’intero impianto.

Come prima operazione è necessario rimuovere il vecchio impianto elettrico, formato da tubi, cavi, quadri elettrici e cassette di derivazione. Successivamente si installano le nuove componenti a norma di legge.

È opportuno precisare che spesso serve rifare le tracce nei muri per poter posizionare il nuovo impianto, quindi sarà necessario affrontare anche delle opere murarie.

Per il controllo dello stato di salute del tuo impianto elettrico e per la sostituzione dello stesso, affidati agli esperti: visita il sito di Caliaro Impianti.